Confessioni Culturali


Mappa Confessioni Culturali

Il Comune di Genova attraverso l’assistenza finanziaria del PN Metro PLUS e Città Medie del Sud 2021-2027, intende dare attuazione al progetto “Confessioni Culturali”, che si pone l’obiettivo di recuperare, rifunzionalizzare e ri-brandizzare all’uso civico il complesso di Sant’Agostino, uno dei più importanti di Genova.

Situato nel Sestiere del Molo, il polo di Sant’Agostino si pone in relazione non solo con la vocazione culturale del complesso del XIII secolo, ma anche con il contesto territoriale di riferimento, caratterizzato da una grande varietà di attività commerciali, servizi culturali, ricreativi e turistici, nonché da una popolazione multietnica. Sant’Agostino è costituito da una chiesa e un ex-monastero agostiniano del XIII secolo, che è stato trasformato in un museo negli anni ‘90.

Nonostante abbia subito nell’arco dei secoli numerosi adeguamenti e cambiamenti di destinazione d’uso, il complesso è sempre stato un importante punto di riferimento per la città, sia dal punto di vista religioso che culturale.

La chiesa di Sant’Agostino è una delle poche chiese gotiche sopravvissute a Genova all’espansione urbanistica dell’Ottocento. La peculiarità del suo interno, assai vasto, rende tale luogo uno spazio ideale per riabilitare le funzioni socioculturali quali motore di innovazione e di crescita del contesto cittadino.

L’obiettivo del Comune di Genova è, da un lato, utilizzare il finanziamento per riabilitare le funzioni strutturali e di risanamento dell’ex Chiesa di Sant’Agostino e, dall’altro, avviare un dialogo pubblico privato volto alla rifunzionalizzazione nonché gestione degli spazi; oltre che il riallestimento in chiave moderna degli spazi museali.

Diffondendo nuove pratiche di rigenerazione urbana e facendo leva su processi di co-creazione, l’Amministrazione intende attribuire alla cultura un ruolo trasversale e strategico, un vero e proprio driver di attivazione di processi di city making.

Indirizzo: 
Piazza di Sarzano, 35/R
16128 Genova