Dall'Aeroporto di Genova ad Erzelli

Per migliorare i collegamenti tra l'Aeroporto Cristoforo Colombo e il polo tecnologico di Erzelli, Genova investe in infrastrutture moderne e sostenibili. 

Due progetti chiave, il Moving Walkway e la Funicolare Erzelli, garantiranno un accesso più rapido ed efficiente, favorendo la mobilità intermodale e rendendo l'area più accessibile per viaggiatori, studenti e lavoratori.

SISTEMA DI COLLEGAMENTO MOVING WALKWAY

Il Moving Walkway è il sistema di collegamento tra l’Aeroporto C. Colombo e la nuova Stazione FS Aeroporto/Erzelli (in corso di costruzione), opera inserita nel progetto GATE – Genoa Airport Train to Europe e compresa nel Piano di Sviluppo Aeroportuale dell’Aeroporto di Genova, che prevede una nuova organizzazione delle aree adiacenti allo scalo al fine di migliorarne efficienza e accessibilità, aumentandone così l’attrattività per il trasporto merci e passeggeri anche rispetto ad altri scali concorrenti. Si tratta di una passerella pedonale interamente su viadotto attrezzata con tappeti mobili, che si sviluppa per circa 640 metri ad un’altezza da terra di circa 6 metri, con un tapis roulant e una corsia pedonale per ogni direzione. Il percorso è protetto da una copertura attrezzata con impianto di generazione fotovoltaico e percorribile anche in caso di guasti ai tapis roulant; prevede altresì la predisposizione di punti di ingresso e uscita intermedi capillari, con uscite di sicurezza ogni 50 metri circa.

FUNICOLARE ERZELLI

Il progetto della funicolare Erzelli prevede la realizzazione di un impianto di risalita finalizzato a connettere la stazione FS Aeroporto/Erzelli (in corso di costruzione) con la collina degli Erzelli, ove è in fase di realizzazione il nuovo polo tecnologico ed universitario e sono in programma un nuovo insediamento residenziale connesso ad un’area parco e il nuovo polo ospedaliero del ponente. L’investimento complessivo previsto è di circa 100 milioni.

L’impianto è una funicolare terrestre del tipo “a va e vieni”, con tracciato a singolo binario escluso il tratto mediano in corrispondenza dell’incrocio tra le due vetture (area di scambio a doppio binario); il tracciato è interamente fuori terra su viadotto per il primo tratto di linea, mentre la seconda parte, dalla zona di scambio fino alla stazione di monte, sarà per un breve tratto in trincea e per il resto in galleria artificiale.

La stazione di partenza a valle (dove sono ubicati gli organi meccanici) sarà direttamente raggiungibile per mezzo di una passerella pedonale dalla costruenda ferroviaria. La stazione di arrivo sarà ubicata in sotterranea, in posizione baricentrica rispetto al Parco Scientifico Tecnologico degli Erzelli, in modo da servire in modo efficace tutte le funzioni previste nell’insediamento.

È un sistema di trasporto di tipo “green”, con azionamento integralmente garantito da motori di tipo elettrico, e con una significativa capacità di trasporto in grado di soddisfare la richiesta di una portata oraria elevata (circa 4.500 persone/ora) associata ad un tempo di percorrenza estremamente ridotto, meno di 3 minuti, su un percorso di circa 1 kilometro m ed un dislivello di 96 metri.