- 06 Lug, 2021
- Real estate, Urban Regeneration
Il complesso, realizzato a partire dall’Ottocento, precede storicamente la nascita del quartiere Lagaccio, una delle aree più urbanizzate e popolate della città.
Dopo l’acquisizione da parte del Comune, il progetto europeo UNaLab, in collaborazione con LAND, ha previsto l’importante realizzazione di un nuovo parco urbano per la comunità. Grazie a nuove aree verdi e a spazi di aggregazione, ciò ha contribuito a rafforzare il rapporto con la parte superiore del quartiere. Le soluzioni adottate e una progettazione strategica del verde urbano, hanno di fatto incrementato la capacità di resilienza di quest’area che, grazie a scelte ecologiche, sostenibili e inclusive, permette di affrontare in maggiore sicurezza gli eventi estremi dovuti al cambiamento climatico.
L'ex caserma è un edificio oggetto di tutela monumentale per il suo valore storico-architettonico e rappresenta l’ingresso principale alla zona del nuovo parco. Si sviluppa su 4 piani fuori terra per una superficie utile di 9300 mq, e racchiude al suo interno un cortile. La varietà tipologica degli ambienti offre svariate possibilità di riutilizzo: residenza (alloggi privati, per studenti e ricercatori, cohousing), ostello, negozi, attività artigianali, studi professionali o servizi pubblici di diversa natura.
Con fondi PNRR, sono attualmente in corso i lavori per trasformare una parte dell’ala di ponente in un asilo nido che andrà ad affiancarsi alla nuova sede della scuola d’infanzia Birulò: collocato al terzo piano dell’edificio con entrata dal secondo in quelli che un tempo erano spazi dedicati ad alloggi, sarà dotato di una sala accoglienza e tre aule polivalenti. Ulteriori spazi saranno dedicati a laboratori. Due ambienti saranno riservati al personale scolastico e addetto alla ristorazione.