
- 24 Gen, 2025
- MIPIM 25, Urban Regeneration
I Distretti di Trasformazione identificano aree urbane destinate a interventi complessi che mirano a trasformare radicalmente l’aspetto fisico e la funzionalità di porzioni significative del territorio comunale. Si tratta di aree spesso caratterizzate da vecchie zone industriali dismesse, strutture pubbliche o private che hanno esaurito la loro funzione, o interstizi urbani trascurati. Attraverso il Piano Urbanistico, queste zone sono oggetto di un profondo rinnovamento che comporta la creazione di nuove opportunità di sviluppo.
L’analisi preliminare di queste aree considera diversi aspetti fondamentali: gli obiettivi specifici del distretto, la superficie, i settori di intervento, la modalità di attuazione, l’assetto catastale, le opportunità e i vincoli per gli operatori economici oltre ad aspetti di tutela paesaggistica, architettonica e archeologica. Inoltre, attraverso un’analisi SWOT (punti di forza, debolezze, opportunità e minacce), vengono delineate linee guida per una pianificazione innovativa.
Una procedura semplificata
Nel 2023 il Comune di Genova ha deciso di semplificare le procedure di attuazione di queste aree rispetto a quanto previsto dalle norme regionali, in particolare è possibile ottenere il titolo edilizio per la realizzazione delle trasformazioni in via diretta all’interno di una semplice conferenza dei servizi della durata di 45 giorni.
La progettazione alla scala urbanistica, propedeutica alla realizzazione di singoli lotti, è richiesta esclusivamente dove ritenuta necessarie e per interventi particolarmente impattanti sotto il profilo edilizio, mentre sono esonerati da tale adempimento gli interventi di recupero degli edifici esistenti, in coerenza con il principio cardine del Piano Urbanistico Comunale “Costruire sul costruito”.
Genova 2050: Una Visione Strategica per il Futuro
L’Action Plan Genova 2050 incarna un progetto ambizioso e di lungo termine, mirato a trasformare la città in un modello di innovazione, resilienza e sostenibilità. Con obiettivi strategici come la rigenerazione urbana sostenibile, l'adozione di tecnologie avanzate, la transizione energetica, l'adattamento ai cambiamenti climatici e la promozione dell'inclusione sociale, Genova si prepara ad affrontare le grandi sfide globali, tra cui il cambiamento climatico e la transizione verso un futuro energetico sostenibile.
I Distretti di Trasformazione diventano il fulcro di questa strategia, con interventi che non solo migliorano l’urbanistica, ma trasformano queste aree in veri e propri Positive Energy Districts (PED), ossia distretti energetici positivi che producono più energia di quella che consumano.
Obiettivi dei Positive Energy Districts (PED)
- edifici ad alta efficienza energetica, alimentati da fonti rinnovabili come solare ed eolico.
- sistemi di gestione delle risorse, come acqua e rifiuti, progettati per il riuso e la sostenibilità. Infrastrutture ottimizzate che riducono le emissioni, migliorando la qualità della vita urbana.
- aree progettate per adattarsi e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, con soluzioni come spazi verdi integrati con funzioni di drenaggio naturale e mitigazione del calore urbano.